venerdì 21 novembre 2008

Primarie giovani per il Pd, si vota oggi.



Fausto Raciti
è il super favorito. Ma corrono anche Giulia Innocenzi, di scuola pannelliana, e Salvatore Bruno, che alle primarie del Pd, "quelle vere" senior" votò per Rosy Bindi, e Dario Marini, il bresciano fuori dalle correnti. Le primarie dei giovani democratici si inseriscono nel percorso di "costruzione dal basso" del Pd: si vota per un seggio all'assemblea nazionale giovanile (o in una delle assise regionali) e, soprattutto, per il segretario dei giovani Pd.


Articolo:http://www.rainews24.it/notizia.asp?newsid=88537

Una risposta a chi spesso si lamenta del fatto che i politici siano tutti "vecchi". Ecco qui quattro giovani volenterosi che con le loro idee e coi loro obiettivi vengono incontro ad altri giovani. Il primo opta per più meritocrazia e per i diritti degli omosessuali, Bruno vuole appunto stare dalla parte dei giovani facendo passare messaggi sociali di uguaglianza e giustizia sociale per gli emarginati, per le giovani coppie che faticano a arrivare a fine mese e per gli universitari "strozzati" da affitti troppo alti, Marini vuole invece che ragazzi e ragazze possano essere in grado di uscire di casa a 18 anni e construirsi liberamente un futuro. Come si può vedere le proposte ci sono, proposte giovani per i giovani, da un governo che ormai sembrava troppo invecchiato.
Putroppo però ha ragione Giulia Innocenzi dicendo che: "a meno di 24 ore dal voto, in molte regioni italiane non si sa ancora dove si vota e soprattutto chi."
Nonostante questo, almeno c'è il tentativo di ricostruire la politica partendo "dal basso".

1 commento:

evelyn ha detto...

ottima cosa! decisamente apprezzabile! basta che questi giovincelli sappiano quel che dicono e che fanno...